L’infezione virale da covid-19 causa una serie di reazioni con esiti che in alcune persone possono mettere in pericolo la vita, principalmente il motivo è una abnorme risposta del sistema immunitario che induce uno stato iper-infiammatorio in cui vengono coinvolti particolarmente gli endoteli vasali. Nella stragrande maggioranza dei casi i soggetti colpiti in modo grave sono quelli con un livello di infiammazione cronica elevata quindi: anziani, diabetici, obesi, ipertesi e patologie cardiovascolari oltre la grande preoccupazione che destano gli immunodepressi.
La risposta della ricerca nel mettere appunto terapie efficaci ha dato risultati contrastanti. I vaccini fin ora pur incidendo sulla gravità e ricoveri da soli non si sono dimostrati in grado di diminuire i numeri della pandemia lasciando aperta la strada a possibile comparsa di varianti. Molti sono gli sforzi in corso per trovare terapie sicure ed efficaci e allo stesso tempo molte le proposte dal punto di vista nutraceutico e fitoterapico finalizzate a contrastare i sintomi lievi riequilibrando il sistema immunitario e modulando la risposta infiammatoria. Nel contesto della attuale situazione e dei rischi connessi è compreso quello di auto somministrazione di prodotti di derivazione naturale e/o che vantano azioni fisiologiche ma che addirittura potrebbero nascondere qualche insidia seppur rara per alcuni soggetti. La galenica può essere di aiuto al medico che intende utilizzare razionalmente tali derivati e se il caso allestirli in modo personalizzato.
Le righe seguenti trattano del galenico magistrale in riferimento a sostanze con rispettive pubblicazioni scientifiche potenzialmente formulabili dal medico.
La Melatonina:
L’uso razionale della melatonina nell’ infezione da COVID-19 sta nelle stesse funzioni fisiologiche svolte da questa molecola che oltre la crasi ematica e dinamica midollare ha un ruolo nella protezione degli endoteli vasali e nella regolazione dell’aggregazione piastrinica e formula leucocitaria. Per le sue proprietà antiossidanti e protettive nel danno polmonare acuto e sindrome da di-stress respiratorio causato da virus e batteri si è dimostrata efficace nel ridurre la permeabilità dei vasi e ridurre l’ansia migliorando il sonno in pazienti in terapia intensiva. Questi dati indicano che l’uso della melatonina potrebbe essere utile in pazienti COVID-19. [1]
In uno studio su pazienti ricoverati per COVID-19 è stata somministrata come adiuvante 9 mg/die di melatonina per 14 giorni con prelievi all’inizio e alla fine della terapia, lo studio evidenzia una riduzione delle citochine infiammatorie e modulazione dei geni sregolatati del sistema immunitario.[2] Alcuni studi prendono in considerazione l’aspetto serotorinergico dagli effetti sui livelli di melatonina dovuti ai farmaci SSRI [3]. In un altro studio si comprende come il metabolismo del triptofano e della melatonina possono contribuire ad indirizzare gli esiti della malattia da covid-19 [4][5]. La formulazione melatonina-adenosina è quella che dal punto di vista farmaceutico è stata più studiata e quindi da preferire indipendentemente dalla forma farmaceutica.
Lattoferrina:
Dall’osservazione dei differenti livelli di lattoferrina in base all’ età (valido anche per la melatonina)
alcuni ricercatori hanno avuto l’idea di studiare la lattoferrina, idea che trova riscontro anche sulla funzione fisiologica di questa glicoproteina legante il ferro e prodotta principalmente dalle mucose epiteliali e neutrofili in varie specie di mammiferi. Si trova nel latte, nella saliva e particolarmente abbondante nel liquido lacrimale dove svolge importante funzione nel mantenimento di un sano sistema oculare[6]. Contrasta le infezioni agendo come barriera naturale delle mucose[7][8]. Recentemente è stata valutata positivamente l’azione di L. Salivarius e lattoferrina contro le infezioni da covid-19 nella rinofaringe umana [9]. Il medico può formulare in capsule o per applicazioni sulle mucose come spray orali nasali e al bisogno nelle farmacie attrezzate con camera sterile può essere allestita in collirio [10].
Quercetina
Polifenolo pressoché ubiquitario nel regno vegetale in vitro esibisce una vasta gamma di azioni che ne indicano un ruolo importante come antinfiammatorio, antiaterosclerotico e antivirale. Da studi retrospettivi è dimostrato che riduce l’ingresso di altri coronavirus come MERS e SARS-COV bloccando il recettore ACE2 ed inoltre riduce i livelli di IL6 [11] [12] ed ha una attività inibitoria della trombina [13]. Studi di docking molecolare confermano la quercetina come possibile inibitore di proteine fondamentali per la replicazione virale. Il grosso limite sull’uso della quercetina come adiuvante sta nella sua scarsa biodisonibilità orale. Alcune tecniche galeniche come l’uso di forme fitosomiali [14] possono essere utili per aumentare la biodisponibilità orale ma il prescrittore deve tenere presente che con un elevato assorbimento il ruolo di modulatore della quercetina per alcuni meccanismi può dare interazione con alcuni farmaci. (es. paclitaxel, doxorubicina, verapamil, diltiazem, tamoxifene, etoposide).
Recentemente in uno studio è stata associata la quercetina a vitamina C evidenziando un’azione sinergica in senso antivirale ed immunomodulante anche per la capacità dell’ascorbato di aumentare l’efficacia della quercetina [15].
Oltre melatonina, lattoferrina e quercetina altre molecole di derivazione naturale sono attenzionate dalla ricerca che prossimamente potranno essere trattate in questo spazio.
Riferimenti
[1] Zhang R, Wang X, Ni L, Di X, Ma B, Niu S, Liu C, Reiter RJ. COVID-19: Melatonin as a potential adjuvant treatment. Life Sci. 2020 Jun 1;250:117583. doi: 10.1016/j.lfs.2020.117583. Epub 2020 Mar 23. PMID: 32217117; PMCID: PMC7102583.
[2] Hosseini A, Esmaeili Gouvarchin Ghaleh H, Aghamollaei H, Fasihi Ramandi M, Alishiri G, Shahriary A, Hassanpour K, Tat M, Farnoosh G. Evaluation of Th1 and Th2 mediated cellular and humoral immunity in patients with COVID-19 following the use of melatonin as an adjunctive treatment. Eur J Pharmacol. 2021 Aug 5;904:174193. doi: 10.1016/j.ejphar.2021.174193. Epub 2021 May 17. PMID: 34015316; PMCID: PMC8127523.
[3] Sukhatme VP, Reiersen AM, Vayttaden SJ, Sukhatme VV. Fluvoxamine: A Review of Its Mechanism of Action and Its Role in COVID-19. Front Pharmacol. 2021 Apr 20;12:652688. doi: 10.3389/fphar.2021.652688. PMID: 33959018; PMCID: PMC8094534.
Sen A. Does serotonin deficiency lead to anosmia, ageusia, dysfunctional chemesthesis and increased severity of illness in COVID-19? Med Hypotheses. 2021 Aug;153:110627. doi: 10.1016/j.mehy.2021.110627. Epub 2021 Jun 6. PMID: 34139598; PMCID: PMC8180092.
[4] Subedi L, Tchen S, Gaire BP, Hu B, Hu K. Adjunctive Nutraceutical Therapies for COVID-19. Int J Mol Sci. 2021 Feb 16;22(4):1963. doi: 10.3390/ijms22041963. PMID: 33669456; PMCID: PMC7920448.
[5] Sun C, Sun Y, Wu P, Ding W, Wang S, Li J, Liang L, Chai C, Fu Y, Li Z, Zhu L, Ju J, Liao X, Huang X, Feng L, Ma D, He L, Chen D, Chen G, Jin X, Wu P. Longitudinal multi-omics transition associated with fatality in critically ill COVID-19 patients. Intensive Care Med Exp. 2021 Mar 15;9(1):13. doi: 10.1186/s40635-021-00373-z. PMID: 33721144; PMCID: PMC7957447.
[6] Pawlikowski M, Winczyk K. Endocrine and metabolic aspects of COVID-19. Endokrynol Pol. 2021;72(3):256-260. doi: 10.5603/EP.a2021.0023. Epub 2021 May 19. PMID: 34010445.
[7] Vagge A, Senni C, Bernabei F, Pellegrini M, Scorcia V, Traverso CE, Giannaccare G. Therapeutic Effects of Lactoferrin in Ocular Diseases: From Dry Eye Disease to Infections. Int J Mol Sci. 2020 Sep 12;21(18):6668. doi: 10.3390/ijms21186668. PMID: 32932574; PMCID: PMC7554921.
[7] Vagge A, Senni C, Bernabei F, Pellegrini M, Scorcia V, Traverso CE, Giannaccare G. Therapeutic Effects of Lactoferrin in Ocular Diseases: From Dry Eye Disease to Infections. Int J Mol Sci. 2020 Sep 12;21(18):6668. doi: 10.3390/ijms21186668. PMID: 32932574; PMCID: PMC7554921.
[8] Alpogan O, Karakucuk S. Lactoferrin: il protettore naturale dell’occhio contro il Coronavirus-19. Ocul Immunol Infiammam. 2021 Lug 13:1-2. DOI: 10.1080/09273948.2021.1954202. Epub prima della stampa. PMID: 34255583.
[9] Kucia M, Wietrak E, Szymczak M, Majchrzak M, Kowalczyk P. Protective Action of L. salivarius SGL03 and Lactoferrin against COVID-19 Infections in Human Nasopharynx. Materials (Basel). 2021 Jun 4;14(11):3086. doi: 10.3390/ma14113086. PMID: 34200055; PMCID: PMC8200234.
[10] Passali D, Damiani V, Cianfrone F, Passali GC, Bellussi LM, Ciprandi G. Lattoferrina: un potenziale candidato per combattere le infezioni respiratorie nell’era pandemica COVID-19. J Biol Regul Homeost Agenti. 2021 Gennaio-Febbraio;35(1 Suppl. 2):9-13. DOI: 10.23812/21-1supp2-3. PMID: 33982532.
[11] Bastaminejad S, Bakhtiyari S. Quercetina e il suo potenziale terapeutico relativo contro COVID-19: una revisione retrospettiva e una panoramica prospettica. Curr Mol Med. 2021;21(5):385-391. DOI: 10.2174/1566524020999200918150630. PMID: 32957884.
[12] Gu YY, Zhang M, Cen H, Wu YF, Lu Z, Lu F, Liu XS, Lan HY. Quercetina come potenziale trattamento per il danno renale acuto indotto da COVID-19: basato sulla farmacologia di rete e sullo studio di docking molecolare. PLoS Uno. 2021 Gennaio 14;16(1):e0245209. DOI: 10.1371/journal.pone.0245209. PMID: 33444408; PMCID: PMC7808608.
[13] Derosa G, Maffioli P, D’Angelo A, Di Pierro F. Un ruolo per la quercetina nella malattia da coronavirus 2019 (COVID-19). Phytother Res. 2021 Mar;35(3):1230-1236. DOI: 10.1002/ptr.6887. Epub 2020 Ottobre 9. PMID: 33034398; PMCID: PMC7675685.
[14] DI Pierro F, Khan A, Bertuccioli A, Maffioli P, Derosa G, Khan S, Khan BA, Nigar R, Ujjan I, Devrajani BR. Quercetin Phytosome® come potenziale candidato per la gestione di COVID-19. Minerva Gastroenterol (Torino). 2021 Giugno;67(2):190-195. DOI: 10.23736/S1121-421X.20.02771-3. Epub 2020 Ottobre 5. PMID: 33016666.
[15] Colunga Biancatelli RML, Berrill M, Catravas JD, Marik PE. Quercetina e vitamina C: una terapia sperimentale e sinergica per la prevenzione e il trattamento della malattia correlata a SARS-CoV-2 (COVID-19). Immunolo anteriore. 19 giu 2020;11:1451. DOI: 10.3389/fimmu.2020.01451. PMID: 32636851; PMCID: PMC7318306.
