La cannabis è una delle piante più ricche di terpeni ma non è la sola: piante di uso comune come Melaleuca alternifolia, Timo, Salvia lavandulifolia (salvia spagnola), Agrumi (limone, arancia, mandarino) ecc. forniscono un’ampia gamma di terpeni che con le loro proprietà possono apportare notevoli benefici
QUALI SONO I TERPENI PIU’ INTERESSANTI DA UN PUNTO DI VISTA CLINICO?
In natura esistono moltissimi tipi di terpeni, alcuni più noti di altri, tra i più famosi troviamo:
TERPENE | PRESENTE IN | PROPRIETÀ TERAPEUTICHE |
Α-PINENE | CONIFERE, SALVIA | ANTIINFIAMMATORIO, BRONCODILATATORE |
MYRCENE | CANNABIS, TIMO, AGRUMI, MANGO | ANTISETTICO, ANTIINFIAMMATORIO, SEDATIVO |
Β-CARIOFILLENE | PEPE NERO, CHIODI DI GAROFALO, LUPPOLO, BASILICO ORIGANO | ANTIOSSIDANTE, ANTIINFIAMMATORIO, ANALGESICO E ANTISPASTICO |
LINALOLO | LAVANDA, AGRUMI, ALLORO, BETULLA | INSONNIA, ANSIA, STRESS, DEPRESSIONE |
HUMELENE | LUPPOLO CORIANDOLO | ANTI INFIAMMATORIO/ ANTIBATTERICO/ ANALGESICO |
I terpeni influiscono sull’organismo umano in decine di modi differenti, agendo su membrane cellulari, canali ionici, recettori ed enzimi. Tuttavia, considerando l’elevato numero di terpeni esistenti e la complessità del corpo umano, gli scienziati stanno ancora cercando di individuare l’esatto meccanismo d’azione di ciascuna molecola.
Sebbene queste interazioni non siano ancora del tutto chiare, è ormai evidente che i terpeni sono molecole versatili, in grado di influenzare:
- Umore
• Funzioni immunitarie
• Sonno
• Appetito
Secondo le nozioni acquisite fino ad oggi, i terpeni presenti nella canapa, in vari alimenti e negli oli essenziali, non sono in grado di produrre effetti psicotropi e, anche se le indagini in merito sono ancora limitate, possono essere considerati assolutamente sicuri da assumere.
TERPENI E CANNABINOIDI: EFFETTO ENTOURAGE
In passato, si supponeva in primo luogo che i terpeni servissero principalmente come sostanza di profumo e di aroma nella pianta di canapa. Oggi invece sempre di più gli scienziati si stanno interrogando sulle grandi potenzialità dei terpeni, dalla sinergia con i cannabinoidi agli influssi dinamici e amplificati sull’organismo umano.
Analizzando gli effetti della cannabis terapeutica sono da tempo discussi i ruoli dei due principali cannabinoidi della cannabis: il THC e il CBD. Oggi, tuttavia, si ritiene che gli specifici effetti della cannabis, comprese le sue proprietà terapeutiche, non siano dovuti solo ad un singolo cannabinoide isolato o ai cannabinoidi generalmente associati a tali effetti ma all’ “effetto entourage”.
L’effetto entourage è il meccanismo mediante il quale le sostanze contenute nella cannabis agiscono in sinergia per esercitare effetti distinti. L’effetto entourage afferma che il fitocomplesso della cannabis (il gruppo di sostanze chimiche delle piante di cannabis) è più efficace quando tutti i suoi composti agiscono all’unisono rispetto all’azione di un solo componente chimico nella sua forma isolata.
Identificata e coniata nel 1998 dai ricercatori israeliani Dr. Raphael Mechoulam (lo scienziato che ha isolato il tetraidrocannabinolo, o THC, nel 1964) e S. Ben-Shabat, la teoria dell’effetto entourage aiuta a spiegare molte delle sfumature e talvolta l’efficacia polarizzata di cannabinoidi e terpeni in diversi scenari di utilizzo.
Proprio ai terpeni è attribuito un’importante ruolo nel manifestarsi dell’effetto entourage per esempio al mircene sono state attribuite proprietà sonnifere, analgesiche, antinfiammatorie e sedative mentre il β-cariofillene può trovare applicazione in caso di malattie infiammatorie cutanee e dell’apparato motorio
È necessario svolgere ulteriori ricerche per comprendere i meccanismi d’azione dei terpeni su specifici recettori o processi biologici. Ad ogni modo, gli scienziati concordano sul fatto che i terpeni svolgano un ruolo essenziale negli estratti di Cannabis/CBD, migliorandone l’efficacia rispetto ai cannabinoidi isolati e ciascun preparatore si confronta con l’obiettivo di ottenere “estrazioni a spettro completo ad alto valore terpenico”, che siano il più possibile rappresentative dell’intero fitocomplesso cannabico, garantendo tutte le proprietà benefiche della pianta grazie all’effetto entourage.
ESTRAZIONE DEI TERPENI
I terpeni vengono solitamente estratti dalla pianta di canapa attraverso l’estrazione con alcol o CO₂ supercritica. Tuttavia, i terpeni sono molto più sensibili alle variazioni di temperatura e di pressione. Per evitare di danneggiarli è quindi essenziale usare attrezzature adeguate.
L’anidride carbonica supercritica si ottiene quando peso e temperatura vengono portai oltre il punto critico, situato a una temperatura di oltre 30.98 °C e un peso superiore ai 73.75 bar. In questo stato, il CO2 ha l’intensità di un liquido, ma la viscosità di un gas, migliorando così enormemente le sue doti di solvente. Nel corso del processo di estrazione, la pressione viene ridotta, in modo che il CO2 si volatilizzi rilasciando le sostanze dissolte.
L’ottimizzazione di temperatura e pressione consente ai sistemi con CO2 di ricavare estratti con un profilo terpenico intatto. I dispositivi di estrazione più sviluppati consentono addirittura il frazionamento e quindi l’isolamento di componenti specifici. I riscaldatori a circolazione d’aria nel vaporizzatore rendono possibile un riscaldamento in grado di rimuovere il CO2 dall’estratto. Una refrigerazione integrata che successivamente riporta il gas allo stato liquido semplifica il riciclaggio dell’anidride carbonica.
Una regolazione della temperatura uniforme ed esatta per tutti i componenti e un adattamento delle prestazioni di refrigerazione e riscaldamento a condizioni variabili (ad esempio la composizione specifica della pianta o i quantitativi elaborati) sono decisivi per un processo efficiente e senza problemi.
IMPORTANZA DELLA QUALITA’ DELLE MATERIE PRIME
È estremamente importante rivolgersi a fornitori sicuri e certificati, che forniscono le schede tecniche e di qualità di ogni terpene che viene poi utilizzato in laboratorio per le preparazioni galeniche, non bisogna lasciarsi ingannare da prodotti presenti sul web di cui non si conosce la provenienza e la titolazione.
Anche se non si tratta di stupefacenti, come per il CBD, bisogna comunque considerare che i preparati a base di terpeni devono essere allestiti dietro ricetta medica. È dunque sempre importante la sinergia con il medico prescrittore.
- Se la preparazione contiene solo terpeni, è richiesta una RICETTA MEDICA RIPETIBILE.
- Se i terpeni vengono associati al CBD o a CANNABIS terapeutica, è richiesta una RICETTA MEDICA NON RIPETIBILE VALIDA 30 GIORNI escluso quello di emissione.
Nel laboratorio galenico della Farmacia del Naviglio è possibile richiedere preparazioni a base di Terpeni singoli o in associazione ad altre sostanze come i preparati a base di Cannabis terapeutica per ottenere un effetto potenziato.
Siamo sempre alla ricerca di nuovi studi e nuovi spunti da poter proporre, in quanto come detto prima i terpeni rappresentano per la scienza un argomento ancora da scoprire e studiare.
Siamo a disposizione per medici e pazienti che vorranno avere delucidazioni a riguardo e per qualsiasi dubbio o richiesta indichiamo di seguito i nostri contatti:
telefono /whatsapp: 3475376895
mail :
lagalenica@farmaciadelnaviglio.it / c.coronella@farmaciadelnaviglio.it
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