DIAZEPAM: LA RISPOSTA DELLA GALENICA QUANDO UN FARMACO È MANCANTE O DIVENTA ORFANO
Per FARMACO ORFANO o ORFAN DRUGS si intendono quei medicinali efficaci nel trattamento di alcune malattie che non vengono prodotti o immessi sul mercato a causa della domanda insufficiente a coprire i costi di produzione e fornitura rendendoli quindi poco remunerativi.
IL RUOLO DEI TERPENI E L’EFFETTO ENTOURAGE
Il termine “terpeni” si riferisce ad una grande classe di composti organici presenti in natura, noti anche come isopreni, caratterizzati da una struttura è basata su ripetizione di unità isopreniche (C5H8)x, con x>2. I terpeni vengono prodotti da tante piante e tanti animali e fungono da neurotrasmettitori biosintetici.
Cannabis Terapeutica: Una nuova frontiera Veterinaria
La cannabis in campo umano e veterinario sta acquisendo sempre più visibilità grazie ai suoi benefici e al miglioramento della qualità della vita dei pazienti in cura.
In questo articolo andremo a esplorare i 4 tipi diversi di cannabinoidi esistenti, a partire dagli Endocannabinoidi (ovvero quelli prodotti dal nostro organismo) fino a quelli sintetici creati in laboratorio.
Sirolimus Rapamicina, farmaco fatto su misura
Una crema realizzata in laboratorio non disponibile in commercio che può trattare una sintomatologia rara a livello cutaneo.
PEA, un neuromodulatore da una moltitudine di funzioni fisiologiche.
PEA una molecola naturale, sintetizzata da cellule animali e da cellule vegetali, esercita una moltitudine di funzioni fisiologiche legate all’omeostasi metabolica, quel complesso meccanismo fisiologico che mantiene in equilibrio l’esistenza degli esseri viventi.
Fibromialgia e Cannabis Medica
La Cannabis medica rappresenta un’opzione terapeutica promettente per la fibromialgia per la sua efficacia e il tasso estremamente basso di effetti collaterali.
Può dunque rappresentare una ragionevole alternativa terapeutica ad altri farmaci a più elevato rischio di dipendenza e con maggiori probabilità di gravi effetti avversi.
Il b-cariofillene, un cannabinoide che “vola” in aiuto del dolore
Il b-cariofillene è un promettente analgesico naturale, riduce il dolore neuropatico, ha azione antinfiammatoria.
È contenuto in natura negli olii essenziali prodotti da innumerevoli piante (pepe nero, chiodi di garofano, cannella, origano, salvia, camedrio, luppolo, cannabis, etc.) con funzioni di difesa proprie dei vegetali verso i microorganismi.
Dal punto di vista farmacologico il b-cariofillene è stato ed è parecchio studiato e, trovandosi in molti alimenti, è una sostanza approvata sia dalla Food and Drug Administration (FDA-USA), che dall’Autorità̀ europea per la sicurezza alimentare (EFSA).
Cosa rende questo terpene particolarmente interessante in campo terapeutico è la sua natura di agonista selettivo del recettore dei cannabinoidi di tipo 2 (CB2) e attraverso la semplice somministrazione orale induce una riduzione della risposta infiammatoria.
Il b-cariofillene non ha affinità per i CB1, quindi non provoca alcun effetto psicoattivo. L’azione agonista sul recettore CB2 è una valida alternativa terapeutica nel trattamento del dolore quando questo si dimostra refrattario agli analgesici classici o quando è necessario potenziare l’azione di una terapia antalgica.
Le nuove formulazioni di cannabis medica con CBD di grado farmaceutico di estrazione naturale e fitocomplessi donatori di b-cariofillene, si stanno dimostrando efficaci in diverse patologie anche in associazione a diverse linee genetiche di cannabis medica.